Percorso Verde Troscioni – Montefogliano
LIVELLO DI DIFFICOLTÀ
Facile
DISLIVELLO TOTALE
165 m circa
TEMPO DI PERCORRENZA
25min / 1 ora
SVILUPPO
8,82 km circa
Informazioni generali
I tragitti sono segnalati ad ogni incrocio principale con frecce che riportano il colore del percorso, la percentuale di asfalto è quasi zero, quindi si percorrono tratturi e single track nei boschi di Montefogliano.
Monte Fogliano è Alto 966 m, è la seconda cima dei Monti Cimini dopo il Monte Cimino. Come tutta la catena è ricoperto di faggi e castagni, fitti boschi un tempo noti col nome di Selva Cimina, dove secondo le credenze abitavano spiriti e misteriose presenze. La strada per Monte Fogliano si prende da Cura di Vetralla, ed il limite del bosco e la partenza dei percorsi che stiamo trattando è a soli 3 km dal paese. Sulle falde del monte si trovano le rovine dell’eremo di S. Girolamo, risalente al XVI secolo ed il Convento di S.Angelo, fondato nel XIII secolo da monaci benedettini che passarono all’ordine cistercense e che abbandonarono il luogo un secolo dopo. Si consiglia di visitare Monte Fogliano l’8 maggio, in occasione di una celebre e antica festa che si svolge ogni anno dal 1470 tra i faggi secolari, lo Sposalizio dell’Albero, con cui Vetralla rinnova il possesso di Monte Fogliano con un rito in cui due alberi vengono addobbati con fiori e sposati dal sindaco.
Il luogo della partenza è all’inizio del bosco, nei pressi del campo sportivo, sulla strada che porta da Cura di Vetralla (sulla Cassia) a S. Martino Al Cimino, poco dopo il passaggio a livello, dove è possibile lasciare l’auto e si può anche fare rifornimento d’acqua e dove è posto un quadro sinottico dei percorsi.
Come si raggiunge:
Cura di Vetralla è al Km. 64,00 della S.S. Cassia
– da Nord A1 uscita Orte superstrada uscita Viterbo Sud proseguire sulla Cassia dir. Vetralla;
– da Roma raccordo anulare uscita 5 Cassia bis;
– da Grosseto S.S. Aurelia uscita Tarquinia proseguire su Aurelia bis dir. Monteromano – Vetralla;
Il Percorso Verde
Dopo aver percorso 6,2km, attraversando un ponticello in legno, abbiamo lasciato gli altri percorsi e in un sentiero nel fitto del bosco facciamo altri 300mt poi svoltiamo secchi a sx per scendere per 2km e nel largo vicino all’asfalto della strada provinciale giriamo verso sx, 150mt e andiamo ancora a sx per passare vicino ad un “troscione” (minilaghetto o meglio pozza d’acqua piovana dove si abbeverano gli animali) e poi all’interno di un’abetaia che poco ha a che vedere con il resto dell’ambiente, infatti è uno di quei rimboschimenti fatti anni or sono senza criterio, finiti gli abeti si gira a dx e percorsi altri 820mt siamo di nuovo alla fontana della partenza.
Dove mangiare e dormire
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